Seleziona la tua lingua

Farewell

mi01
mi02
mi03

La nostra amicizia era iniziata il pomeriggio del venerdì 11 giugno 1999. Stavi sulla mia mano ed eravamo venuti a prenderti nel pomeriggio perché i tuoi padroni non potevano tenerti. Eri nato il 31 marzo 1999 a Cascina Grossa, un paese di campagna verso Predosa, da una grossa gattona dalla quale hai ereditato la struttura fisica. Tuo fratello non era sopravvissuto ai pericoli della vita di campagna ma tu eri più cauto e più prudente. Quel venerdì di quattordici anni fa io ero in casa che studiavo perché quell'anno l'esame di maturità mi attendeva da lì a pochi giorni.

La mattina del sabato 12 giugno 1999 sono entrato in cucina per fare colazione e ti ho trovato sul tavolo, un po' spaesato ma molto incuriosito. In un attimo mi sei salito sulla schiena, poi sulle spalle ed infine sulla testa, una cosa che da quel giorno non si è più ripetuta.

Abbiamo condiviso tanto tempo insieme, hai regalato molto a tutti noi e se qualche volta combinavi qualche dispetto era solo per attirare su di te l'attenzione che ti spettava. Abbiamo diviso il letto per tanti anni, quando mi alzavo per fare colazione ti alzavi anche tu per stare con me. Studiavo e tu eri sempre sulle ginocchia. Eri con me quel giorno di aprile 2005 quando finalmente il progetto della tesi di laurea mostrò i primi segni di funzionamento.

Oggi però siamo giunti a fine corsa e non mi sembra possibile di dover contare le ore ed i minuti che ci separeranno per sempre. Come potrò sostenere il tuo sguardo quando mi guarderai fiducioso con quei tuoi occhioni gialli, consapevole di stare male ma speranzoso che, come sempre, aggiusteremo la situazione.

Vorrei poterti dire il contrario, ma questa volta non posso fare altro che accompagnarti fino alla fine.