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Microsoft Excel, trent'anni dal lancio
Anno grandioso il 1985, che oltre a We are the World, Ritorno al Futuro, Ultima IV e Super Mario Bros, ci ha regalato Excel 1.0, il primo foglio di calcolo di casa Microsoft. Oggi Excel compie trent'anni ed è ancora considerato uno dei software più riusciti della storia. Non a caso decretò lo strapotere della suite Microsoft Office nell'ambito dell'office automation.
Dal 30 settembre 1985 ad oggi Excel è cresciuto e cambiato tantissimo. Da applicativo standalone di trent'anni fa, si è arricchito progressivamente di funzionalità. Oggi è un prodotto complesso, distribuito come un'app e punta molto sul cooperative working. E' diventato uno standard de facto nel mondo dei fogli di calcolo e oltre all'office automation viene usato in moltissimi altri ambiti ed è considerato una delle competenze di base nell'utilizzo dei moderni personal computer.
Excel ha però umili origini. Inizialmente veniva distribuito anche sulle piattaforme Apple, che erano dotate di potenzialità grafiche superiori. Questo approccio non permise a Microsoft di consolidare ulteriormente la propria posizione tra gli utenti di PC IBM compatibili ed in un certo senso prestò il fianco alla crescita del prodotto Lotus 1-2-3.
Il 1 agosto 1988, al COMDEX di Las Vegas, viene per la prima volta annunciato il pacchetto Microsoft Office, contenente oltre a Word e Power Point anche Excel. Da allora il foglio di calcolo è sempre stato distribuito in bundle insieme agli altri programmi suoi fratelli, che nel corso degli anni sono aumentati e diminuiti di numero. Oggi il pacchetto Office prevede molti strumenti per la produttività, ma il nocciolo è rimasto sempre lo stesso. Basti pensare alla barra di Office, che nel 1997 fa capolino sui desktop di Windows 9x, per poi sparire progressivamente fino al 2003, anno in cui la barra di Office esce completamente di scena.
Nel 1995 Excel fu al centro dello scandalo di violazione dei diritti d'autore. Il caso Amado portò la Microsoft in tribunale per aver utilizzato un software brevettato ideato dallo studente Carlos Armando Amado. Si trattava di un modulo per l'interscambio di dati tra prodotti di Office che Microsoft incorporò proprio in Excel 95.
Popolare è ancora oggi l'Easter Egg contenuto in Excel 97, che suscitò perplessità sul volume del pacchetto e sulle risorse di sistema effettivamente utilizzate.
Ciò nonostante, Excel rimane uno dei programmi più amati. Celebre è diventata la sua funzione dal pittoresco nome Recalc Or Die (Ricalcola o Muori) che migliorava notevolmente le performance del prodotto. Si trattava di un'ottimizzazione che forzava il ricalcolo automatico delle sole celle che avevano subito modifiche nelle loro dipendenze. Una mossa che guardava nella direzione giusta in un mondo in cui le risorse erano limitate.
L'idea del Recalc Or Die fu di Doug Klunder e piacque molto sin da subito allo stesso Bill Gates, così come a tanti utenti di Excel. La Print Preview non fu capita da subito, ma il vantaggio di poter vedere esattamente cosa verrà stampato non tardò a riscuotere consensi. Il successo di Excel fu però dettato anche da molte altre idee che il team di progettisti prese a prestito da altri prodotti all'epoca in circolazione, come VisiCalc di IBM e Lotus 1-2-3 della Lotus, in seguito acquistata da IBM.