Per fare un Mythal ci vuole un mago

La prova del mago (Eric Olson)Il Dweomer non è l'unico incantamento della cerchia superiore di cui si abbia notizia. In passato Faerûn aveva già assistito alla manifestazione di poteri superiori i cui segreti oggi sembrano svaniti tra la polvere e i secoli. Alcuni segreti sono semplicemente andati perduti perché non c'è più nessuno in grado di ricordarne l'esistenza, altri manifestano ancora oggi i propri effetti in luoghi remoti e inaccessibili ma la loro natura sfugge perché se ne è smarrita la conoscenza. Uno di questi è il Mythal.

Adventuring band (Larry Elmore)Ai tempi dello splendore di Myth Drannor sotto il regno di re Eltangrim fu sviluppato un potente artefatto magico noto come Mythal. Si tratta di un incantesimo molto potente e fuori dalla portata della totalità degli stregoni che oggi popolano Faerûn il cui processo andò perduto secoli fa. Eliminster di Shadowdale è l'unica creatura ancora in vita a conoscerne i segreti. Lui stesso prese parte alla creazione di un Mythal mentre soggiornava a Myth Drannor e va molto fiero di uno dei suoi effetti più bizzarri da lui stesso ideato: il Mythal Ghost. Tra gli altri partecipanti al rituale di Myth Drannor si ricordano gli arcimaghi Mentor Silvercloak, Harblest Stornmaster ed un misterioso figuro noto con lo pseudonimo "The Masked". Questi tre morirono durante l'assalto alla città nel 712 CV, mentre degli altri si è persa ogni traccia. Non è escluso che vivano ancora in qualche remota regione dei Reami, che abbiano perso i loro poteri, la salute mentale o entrambe le cose. 

Khelben Blackstaff Arunsun di Waterdeep (Fred Fields)Per poter esercitare il Mythal occorrono almeno nove stregoni del quarantunesimo livello o più. Questo requisito è essenziale per formulare incantesimi di decimo livello. Non si tratta di Veri Dweomer ma di una nuova cerchia di incantesimi che oggi non sono più accessibili ai mortali. L'incantamento Creazione del Mythal è uno di questi. Oltre ad esso se ne annoverano pochi altri: Hurrican, Slaying Wind, Tidal Wave, Shape Mountain e Wildmagic Tempest, la formulazione dei quali è andata perduta. I nomi sono in inglese perché una traduzione in italiano dei moduli di riferimento non è mai stata fatta.

Al momento della creazione di un Mythal ogni stregone che partecipa al rituale viene privato di 1d6 di punti ferita in modo permanente. Oltre ai nove, altri stregoni di livello inferiore possono partecipare e tutti insieme iniziano la tessitura del Mythal attribuendone poteri specifici. In virtù del proprio ruolo, i nove creatori possono segretamente aggiungere due caratteristiche al Mythal mentre gli altri possono farlo ma solo se dichiarato apertamente.

Abandon Hope (Jeff Easley, 1985)La vera natura del Mythal è tuttavia sconosciuta. Si pensa che sia una cosa viva, una trama invisibile di energia che si nutre della forza vitale infusa dalla natura, un dono degli dei Azuth e Mystra che forgiarono il primo Mythal.

Le prima caratteristica attribuibile ad un Mythal è la sua estensione sul territorio. Oltre ad essa, i creatori possono inserire ulteriori peculiarità a loro discrezione, come per esempio l'interdizione di certe creature alla zona coperta dal Mythal. Un effetto simile fu operato a Myth Drannor per proteggere la città dai suoi nemici e per secoli funzionò bene tenendo le schiere nemiche a debita distanza. Inoltre sembra aver contribuito a preservare l'integrità dei suoi giardini che sono ancora in ordine nonostante i secoli di abbandono. Inoltre, a Myth Drannor è impossibile cadere e farsi male. Può far sorridere ma questo è un altro curioso effetto del Mythal. L'estensione del Mythal di Myth Drannor non è nota ed il suo effetto permane ancora oggi. Un Desiderio può alterarne certe caratteristiche o escludere limitate zone dal suo effetto ma solo temporaneamente.

Mined of Bloodstone (Keith PArkinson, 1986)L'esistenza del Mythal di Myth Drannor può sembrare un prodotto sbalorditivo della magia elfica del mondo antico, tuttavia in tempi remoti non si trattava di un'autentica rarità. Oltre a Myth Drannor altre antiche città elfiche furono beneficiarono del rituale. Tra queste Myth Nantar, che oggi giace sul fondale del Mare delle Stelle Cadute a oriente, da qualche parte nei pressi delle Isole dei Pirati, oggi controllata dai Sahuagin. Myth Lharast nel cuore dell'orierna Amn, oggi infestata da potenti clan di Gargoyle e armate di non morti guidate da nefasti Semilich. Myth Glaurach, lungo la Costa della Spada settentionale, nella valle del fiume Delimbiyr, a due passi dall'infame Hellgate Keep. I Mythal tra queste rovine sono ancora attivi e il loro potere viene ancora oggi sfruttato, nel bene o nel male.

Il Mythal oggi non è altro che una testimonianza di un tempo antico in cui Faerûn era decisamente un posto diverso. Grandi reami del passato si sono succeduti e dalle loro macerie sono sorte leggende che muovono i cuori e le ambizioni di molti avventurieri. Netheril giace sotto le sabbie di Anauroch, le sue rovine sono infestate da cose che il mondo della superficie preferisce dimenticare. Myth Drannor cade a pezzi nel cuore della foresta di Cormanthor mentre i malefici che la portarono alla caduta sono ancora in funzione e cercano la propria via tra la vegetazione. Il passato però è passato, il resto del mondo è andato avanti.